edizione 2021

Marinai perduti

Settembre
Cagliari

MCN2021-locandina_600x1450xsito

Abbiamo discusso a lungo – lo facciamo sempre, quest’anno di più – su quale fosse il titolo più appropriato per questa diciannovesima edizione del Marina Cafè Noir. Dopo il conseguimento della maggiore età in pandemia, abbiamo sperato per il Festival in un inizio di vita adulta in totale sicurezza e con le possibilità di socialità, di scambio e di festa che da sempre ci caratterizzano, ma così non è e non sarà. Lo sappiamo e non possiamo far finta di non saperlo. Indecisi se declinare comunque in positivo le parole-chiave di questa edizione 2021 e cercare quindi, da inveterati ottimisti, di vedere il bicchiere mezzo pieno (e quanto ci mancano le nostre bicchierate di piazza!) ci ha colpito con forza una delle tante proteste degli ultimi tempi, di un comparto che ci è vicino e di cui ci sentiamo parte. Il comparto dello spettacolo. È quando abbiamo visto diverse centinaia di lavoratori fermi immobili a fianco dei propri bauli, avvinti ai flight case, come se questi simboli del lavoro di palco e di piazza fossero la speranza da non abbandonare, il legno per non andare alla deriva, per non affondare, è in quel momento che ci siamo detti: sembrano dei naufraghi. Sembriamo tutti marinai perduti.
È corsa subito a uno dei romanzi più intensi di Jean-Claude Izzo, la nostra immaginazione, è così questo Marina Cafè Noir è diventato “Marinai perduti”. Perché un po’ ci sentiamo tali, e perché è in quel mare dei lavoratori, degli artisti, degli scrittori, degli attori, dei musicisti, dei tanti operatori dello spettacolo invisibili e spesso mal pagati, che sentiamo e sappiamo di dover stare.
Detto questo, Marina Cafè Noir è comunque un’imbarcazione abituata ad attraversare mari insidiosi e tempeste improvvise, portando al sicuro in rada i gioielli preziosi che custodisce in stiva. Che sono, come sempre, i libri che abbiamo amato in questi ultimi mesi, gli autori che più ci hanno colpito, i temi e le storie su cui vorremo che tutti riflettessero e tutti discutessimo. Per fare questo, da tanti anni, sappiamo cosa ci è fondamentale: il teatro, la musica, i tanti artisti che ci sono immancabili compagni di viaggio, le piazze e le strade della città, un’idea di socialità e condivisione che non ci abbandona. Per questo, dietro le difficoltà da marinai perduti quali siamo, che ognuno di noi è, c’è la consapevolezza che il mare della vita è grande, è vasto, e finché si è a galla può succedere di tutto, e a volte bisogna solo saper aspettare la nave giusta.
Marinai perduti, tra l’altro, è il romanzo del Mediterraneo di Izzo, il romanzo degli esuli, di una città meticcia, di ogni incontro possibile. Ci rifacciamo allora alle radici, per attraversare il presente e per guardare al futuro. Ci rifacciamo al sogno di vivere una città aperta e cosmopolita, meticcia e libertaria, ci rifacciamo ai capisaldi della letteratura con cui siamo cresciuti e ci siamo formati, ci rifacciamo a quella bella frase tratta da uno dei libri che – non a caso – più abbiamo amato di Izzo, Chourmo: “Non eri di un quartiere o di una citè. Eri chourmo. Nella stessa galera, a remare! Per uscirne fuori. insieme.” Vi aspettiamo, la nave è pronta a salpare ancora una volta.

PROGRAMMA

fascia-1920x214

Giovedì 16 Settembre

Ore 17

MCN KIDS

“Di diavoli, pentole e altri imbrogli”

Teatro ragazzi. A cura di Circo Mano a mano.
Di e con Daniele Pettinau/Batisfera

Ore 17:45

MCN SONUS

“Marinai Perduti”

Con Chiara Effe e Matteo Leone

Ore 18

“Il suo freddo pianto”

Incontro con Giancarlo De Cataldo.
Presenta Mariangela Lampis

Ore 19

“Lettere tra due mari”

Incontro con Siri Ranva Hjelm Jacobsen. Presenta Pietro Biancardi

Ore 20

“Maledetta sfortuna”

Incontro con Carlotta Vagnoli.
Presenta Gianmario Pilo

Ore 21

“Iniziare a leggere Fedor”

Omaggio a Fedor Dostoevskij.
Letture di Milena Mancini.
Musiche di Maria Teresa Sabato e
Giulia Dessy

Ore 22

“Il contino”

Reading tratto dal romanzo “Il suo freddo pianto” di Giancarlo De Cataldo.
Letture di Fausto Siddi.
Musiche di Samuele Dessì,
Andrea Schirru e Elena Schirru

Ore 23

MCN SONUS

“Annegato gopai”

Omaggio al Mediterraneo.
Di e con Frantziscu Medda Arrogalla e
Mauro Palmas

Venerdì 17 Settembre

Ore 17

MCN KIDS

“Horror puppet show”

Teatro ragazzi. A cura di Circo Mano a mano.
Di e con Dario Marodin

Ore 17:45

MCN SONUS

“Solea”

Con Chiara Effe e Matteo Leone

Ore 18

“Il treno dei bambini”

Incontro con Viola Ardone.
Presenta Eva Garau

Ore 19

“Il mondo invisibile”

Incontro con Liz Moore.
Presenta Alberto Ibba

Ore 20

“Adorazione”

Incontro con Alice Urciuolo.
Presenta Nicola Muscas

Ore 21

“Home sweet home”

Dal libro “La casa vivente”.
Di e con Andrea Staid.
Musiche di Nicola Camera

Ore 22

“Amerigo lascia Napoli”

Reading tratto dal romanzo “Il treno dei bambini” di Viola Ardone.
Letture di Emilia Agnesa.
Musiche dei Safir Nòu

Ore 23

MCN SONUS

“Maqroll”

Omaggio ad Alvaro Mutis.
Di e con Federico Sirianni

Sabato 18 Settembre

Ore 17

MCN KIDS

“Ditta Vigliacci – A tua insaputa”

Teatro ragazzi. A cura di Circo Mano a mano.
Di e con Antonio Iavarone e Mirko Ariu

Ore 17:45

MCN SONUS

“Vivere stanca”

Con Chiara Effe e Matteo Leone

Ore 18

“La città dei vivi”

Incontro con Nicola Lagioia.
Presenta Marco Cassini

Ore 19

“Domani avremo altri nomi”

Incontro con Patricio Pron.
Presenta Alessio Torino

Ore 20

“Asiatica”

Incontro con Marco Del Corona.
Presenta Ilaria Benini

Ore 21

“La ricerca come felicità”

Omaggio a Ernest Hemingway.
Letture di Vinicio Marchioni.
Musiche di Fabrizio Lai e
Stefania Secci Rosa

Ore 22

“I panni del carnefice”

Reading dal romanzo “La città dei vivi”
di Nicola Lagioia.

Letture di Valentino Mannias.
Musiche de La città di notte

Ore 23

MCN SONUS

“Segnali di vita”

Omaggio a Franco Battiato.
Con Matteo Sau, Gianluca Pischedda, Ivana Busu, Andrea Lai e Antonio Pinna

BIO OSPITI

In ordine di apparizione

Giovedì 16 Settembre

h17 MCN KIDS( e Venerdì 17 e Sabato 18)

circo-mano-a-mano

Circo Mano a Mano L’Associazione Circo Mano a Mano nasce a Cagliari nel 2012 dall’esigenza e dalla passione di diffondere e promuovere le arti circensi, in particolare quella millenaria dell’arte di strada, nel territorio sardo. Porta avanti progetti culturali principalmente indirizzati all’integrazione sociale, la ri-valorizzazione delle tradizioni popolari e alla formazione del pubblico Dal 2014 organizza il Festival Internazionale di arti di strada Sa Ruga, un progetto culturale concepito dall’esigenza di restituire il teatro popolare alla comunità e di rendere il pubblico protagonista indiscusso di una fantastica esperienza collettiva.

h17 MCN KIDS

Daniele Pettinau è un attore, mimo, clown, acrobata e musicista. Ha collaborato con le maggiori realtà isolane, l’Ente lirico di Cagliari e il Teatro Stabile della Sardegna (oggi Sardegna Teatro), con MediAetas (Napoli) e il Teatre Europe de France. Approfondisce la figura del clown con maestri importanti come: Family floez, Jango Edwards, Jhonny Mellville, Carlo Colombaioni e Alex Navarro. Scopre e studia le tecniche di utilizzo della maschera teatrale grazie a Fabio Mangolini. Conduce uno studio sulla trance & full mask.

h17:45 MCN SONUS ( e Venerdì 17 e Sabato 18)

chiara-effe

Chiara Effe è una cantautrice cagliaritana con alle spalle un disco e molti concerti. Vincitrice di Musica contro le mafie nel 2017 e del Premio De Andrè 2018, si è specializzata negli anni in musica brasiliana e canto jazz. In lavorazione la sua seconda fatica discografica.

matteoleone

Matteo Leone è un chitarrista, batterista e cantante di Carbonia. Nel 2016 fonda i Don Leone insieme a Donato Cherchi, progetto di musica blues, cruda, elettrica e rauca. Nel 2017 il duo vince l’Italian Blues Challenge. Nel 2018 la band rappresenta l’Italia nel mondo all’International Blues Challenge in Beale Street, raggiungendo le semifinali di Memphis. Nel marzo del 2019 Matteo Leone pubblica il suo primo disco solista “Scattered house place”, un lavoro dalle sonorità mediterranee che sfociano nel country e nel blues.

h18

giancarlo-decataldo

Giancarlo De Cataldo è uno dei più autorevoli e apprezzati scrittori italiani, autore negli ultimi vent’anni di molti importanti successi editoriali. Tarantino di nascita e romano d’adozione, dai suoi libri sono stati tratti film e serie TV cui ha contribuito alla sceneggiatura. Su tutti Romanzo criminale e Suburra (diffuso da Netflix in 190 Paesi). Nel 2018, con L’agente del Caos, dà vita al ciclo che ha per protagonista il Pm romano Manrico Spinori, che ritroveremo nel 2020 in Io sono il castigo e Un cuore sleale. Da tempo amico del Marina Cafè Noir, torna a Cagliari per raccontare l’ultimo capitolo della saga pubblicata da Einaudi: Il suo freddo pianto (2021).

mariangela-lampis

Mariangela Lampis , giornalista del tg di Videolina, divisa tra professionalità e incoscienza, infedele alla pur sempre amata carta stampata. Laureata in lettere classiche, è convinta che la mitologia greca aiuti a leggere il presente. Si vanta molto di saper suonare il clarinetto, anche se malissimo. Con devozione si esercita ad affinare ogni giorno “quella serietà seconda che è la prontezza di scherzo e sgambetto del tragico” (Erri De Luca).

h19

siri-jacobsen

Siri Jacobsen (1980) è cresciuta in Danimarca da una famiglia originaria delle isole Faroe. Dopo gli studi umanistici si dedica alla scrittura e collabora con diversi quotidiani e riviste. Pubblicata in Italia da Iperborea, con il suo primo romanzo Isola si è affermata per l’originalità della sua voce poetica, tanto da essere affiancata ai grandi cantori del Nord. Nel 2021 torna con Lettere tra due mari, un romanzo epistolare che dà voce alle nostre acque, protagoniste dei cambiamenti climatici in corso sulla Terra, per raccontare la nascita e il declino dell’umanità..

pietrobiancardi

Pietro Biancardi (1978) si laurea in lingue e letterature straniere all’Università Cattolica di Milano. Per alcuni anni è redattore al Saggiatore, collaboratore con diverse case editrici (tra le altre Feltrinelli, ISBN edizioni) e testate (tra le altre Corriere della Sera) prima di “tornare a casa” nel 2009 in Iperborea, casa editrice fondata da sua madre Emilia Lodigiani, di cui ora è editore. È ideatore e organizzatore del festival I Boreali, è socio fondatore della Libreria Verso a Milano, insegna editoria per la Scuola del Libro, nel 2018 ha lanciato il magazine The Passenger.

h20

carlotta-vagnoli

Carlotta Vagnoli (Firenze, 1987) è si approccia alla scrittura iniziando a collaborare con i magazine GQ e Playboy nel 2015. Sex columnist, autrice e scrittrice con un libro in uscita per Rizzoli, utilizza le piattaforme social come veicolo per fare divulgazione sui temi a lei cari della parità e del consenso. Parallelamente, dal 2017, tiene lezioni con i ragazzi e le ragazze delle scuole medie e superiori per sensibilizzarli sulla violenza di genere. Content creator, cerca di avvicinare i brand ai temi di inclusività e sostenibilità.

gianmariopilo

Gianmario Pilo è libraio presso La Galleria del Libro di Ivrea, direttore commerciale di ADD editore e presidente del SuperFestival del Salone Internazionale del Libro di Torino. Insieme a Marco Cassini organizza il festival La Grande Invasione di Ivrea.

h21

milena-mancini

Milena Mancini è un’attrice di cinema e teatro, interprete di alcuni tra i film italiani più interessanti degli ultimi anni: La terra dell’abbastanza dei fratelli D’Innocenzo, per il quale ha vinto il premio “Bimbi Belli” di Nanni Moretti; Bangla, il fortunato esordio di Phaim Bhuiyan; e A mano disarmata, in un ruolo che le è valso il Premio Alida Valli al Bifest 2020. Dopo la serie Christian per la regia di Stefano Lodovichi è ora sul set della serie TV A casa tutti bene, per la regia di Gabriele Muccino.

giulia-dessi

Giulia Dessy è una violista con una solida formazione al Conservatorio di Cagliari, dove ha conseguito un diploma e superato un biennio di specializzazione sotto la guida del maestro Dimitri Mattu. Successivamente completato la sua formazione con il Master triennale in Musica da Camera presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma. Ha svolto attività cameristica con diverse formazioni italiane, tra cui Le Cameriste Ambrosiane e l’Ensemble da Camera dell’Orchestra 1813, e collabora regolarmente con alcuni altri ensembles strumentali sardi.

m-t-sabato

Maria Teresa Sabato è una violinista diplomata al conservatorio Morlacchi di Perugia. Perfeziona la sua formazione con numerosi corsi sotto la guida di importanti maestri. Ha collaborato con molti festival italiani e internazionali. Ha suonato con orchestra da camera “I solisti di Perugia”, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra del Teatro Marrucino di Chieti, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia. Attualmente è impegnata in maniera continuativa con il Teatro Lirico di Cagliari.

h22

fausto-siddi

Fausto Siddi è un attore e operatore culturale, protagonista delle scene teatrali in Sardegna sin dai primi anni ’80. Tra i fondatori prima di Actores Alidos e poi di Riverrun, si è formato tra gli altri con Yves Lebreton, Rino Sudano, Jean Paul Denizon, Angelo Savelli e Jurij Alschitz. Premio Sacher come miglior attore in Il figlio di Bakunin di Gianfranco Cabiddu, ha lavorato in televisione per diverse fiction di Rai1 e Rai2. Insegna recitazione e promuove la cultura teatrale presso scuole, università, enti pubblici e privati.

samuele-dessi

Samuele Dessì è chitarrista, programmatore, produttore. Ha lavorato con i più importanti protagonisti della musica leggera nazionale, da Celso Valli a Fio Zanotti, con i quali ha realizzato diversi album di grande diffusione, fra cui alcuni titoli di Vasco Rossi, Lucio Dalla, Biagio Antonacci, Renato Zero e Jovanotti. Ha collaborato inoltre con Adriano Celentano, Manu Chao, Joe Cocker, Michael Stipe, David Bowie, Shaggy, Giorgio Gaber, Dario Fo. Ha suonato e suona la chitarra con L’Armeria dei Briganti, Dorian Gray e molti altri.

andrea-schirru

Andrea Schirru è un pianista di San Sperate diplomato in Pianoforte Classico al Conservatorio di Cagliari, dove attualmente segue il biennio di piano jazz con. Agli studi ha sempre affiancato un’intensa attività dal vivo e in studio di registrazione in diverse band, esplorando i generi musicali più disparati: “The Dancefloor Stompers” (Soul, Funk, Cinematic), “The Longuettes” (Swing, Boogie-Woogie, 40-50’s Pop) e “La città di Notte” (Ambient jazz, Blues). Insegnante di strumento e solfeggio in istituti pubblici e privati, ha da poco avviato un progetto per piano solo, intimo e autobiografico.

elena-schirru

Elena Schirru è una cantante lirica di San Sperate, diplomata al Conservatorio di Cagliari e ha poi frequentato il Centro di perfezionamento di Plácido Domingo a Valencia. Ha vinto il primo premio al Concorso internazionale “Grandi voci” di Salisburgo e nella Stagione lirica di Sassari ha debuttato nel ruolo di Suor Genovieffa per l’opera <em di Puccini. Al Teatro Lirico di Cagliari è stata nel cast del Don Giovanni di Mozart diretto da M. G. Korsten, nel Macbeth di Verdi, Palla de’ Mozzi di Marinuzzi e primo soprano nel Gloria di Vivaldi. A settembre in programma il debutto nel ruolo di Violetta nella Traviata di Verdi al Teatro di Pisa.

h23

arrogalla

Francesco Medda Arrogalla è un artista sonoro nato in Sardegna nel 1981. Autore di diversi dischi a suo nome e con diversi progetti e collaborazioni. Lavora stabilmente con il teatro e il cinema. La sua ricerca sonora, iniziata nel 2003, si snoda tra culture popolari, paesaggi sonori e musica contemporanea. In dub.

mauropalmas

Mauro Palmas è un compositore, polistrumentista e mandolista di Cagliari. Nel 1977 fonda il gruppo Suonofficina, che rivolge la sua attenzione alla musica sarda e mediterranea. Il suo interesse si rivolge quindi allo studio dei ritmi del ballo, creando una tecnica che gli permette di applicare il linguaggio delle antiche ‘nodas’ delle launeddas sulla mandola. Negli anni, tra i numerosissimi dischi e progetti solisti, ha collaborato con i più importanti musicisti isolani, nazionali e internazionali, tra cui Elena Ledda, Don Cherry, Lester Bowie, Enzo Avitabile, Luigi Cinque, Antonio Placer, Don Moye, Enrico Rava, Paolo Fresu, Antonello Salis, Noa e tanti altri.

Venerdì 17 Settembre

h17 MCN KIDS

dario-marodin

Dario Marodin vicentino classe ’85, è un artista di strada che si forma a Venezia con improvvisazioni e sperimentazioni nei giorni del carnevale. Mimo, clown e burattinaio, ha approfondito gli studi con i più grandi maestri italiani ed europei. Si esibisce in circhi e teatri, partecipa a festival d’arte di strada di fama nazionale e internazionale tra Italia, Germania, Austria, Slovenia, Svizzera, Olanda, Belgio, Spagna, Lettonia, Romania, Brasile, Cile e Argentina. Vince svariati premi dove viene riconosciuto per essere un artista comico dalla spontanea semplicità.

h18

viola-ardone

Viola Ardone (Napoli 1974) è laureata in Lettere e ha lavorato per alcuni anni nell’editoria. Autrice di varie pubblicazioni, insegna latino e italiano nei licei. Fra i suoi romanzi ricordiamo: La ricetta del cuore in subbuglio (2013) e Una rivoluzione sentimentale (2016) entrambi editi da Salani. Nel 2019 pubblica con Einaudi Il treno dei bambini, straordinario caso editoriale, tradotto in più di 25 lingue, che racconta una struggente storia di emigrazione.

eva-garau

Eva Garau è assegnista di ricerca in Storia contemporanea all’Università degli Studi di Cagliari, ha insegnato alla University of Bath (Regno Unito) e all’università americana di Roma Arcadia University, e ha tenuto corsi al Bath City College e al King’s College di Londra. Si occupa di identità nazionale, immigrazione, Chiesa cattolica e partiti di destra in Italia e Gran Bretagna. Tra le sue pubblicazioni: Politics of National Identity in Italy. Immigration and ‘Italianità’ (Routledge, 2015); Margaret Thatcher – La formazione e l’ascesa (Carocci 2020).

h19

lizmoore

Liz Moore è una scrittrice e musicista americana, insegna Scrittura creativa alla Temple University di Philadelphia. Il suo romanzo Il peso (Neri Pozza 2012) è stato selezionato per l’International IMPAC Dublin Literary Award. Dopo aver vinto il Rome Prize nel 2014, l’autrice ha trascorso un anno all’American Academy di Roma. Per NNE ha pubblicato I cieli di Philadelphia e, nel 2021, Il mondo invisibile.

albertoibba

Alberto Ibba è stato direttore della collana Verdernero di Edizione Ambiente sino al 2012. Successivamente ha aperto l’agenzia editoriale LePubblicazioni sino alla nascita nel 2015 di NNEditore, di cui è il direttore commerciale.

h20

alice-urciuolo

Alice Urciuolo (1994) è una delle nuove – giovani e già autorevoli – voci della letteratura italiana. Lavora come sceneggiatrice, è tra le autrici della serie di successo Skam Italia (Netflix, TIMvision e Cross Productions) ed è attualmente impegnata nella scrittura di altri progetti per piattaforme internazionali. È nata in provincia di Latina, vive a Roma. Il suo romanzo d’esordio Adorazione(66thand2nd) ha ricevuto riconoscimenti in tutta Italia, arrivando nella dozzina dei finalisti del Premio Strega 2021.

nicola-muscas

Nicola Muscas è un giornalista e scrittore cagliaritano. Scrive di calcio e cultura per Rivista Undici, tiene una rubrica più o meno di libri sul Tiscali.it, lavora come addetto stampa per un certo numero di festival culturali. Ha pubblicato racconti su quotidiani e riviste, nel 2021 è uscito il suo primo romanzo: Isla bonita. Amori, bugie e colpi di tacco (66thand2nd).

h21

andreastaid

Andrea Staid è docente di Antropologia culturale e visuale presso la Naba e ricercatore presso Universidad de Granada. Dirige per Meltemi la collana Biblioteca /Antropologia. Ha scritto: I dannati della metropoli, Gli arditi del popolo, Abitare illegale, Le nostre braccia, Senza Confini, Contro la gerarchia e il dominio. I suoi libri sono tradotti in Grecia, Germania, Spagna e adottati in varie facoltà universitarie. Il suo ultimo lavoro è La casa vivente (Add).

nicola-camera

Nicola Camera è un musicista e polistrumentista impegnato in svariati progetti di sperimentazione sonora. Si dedica alla ricerca, allo studio e alla costruzione artigianale di strumenti musicali etnici, per passione della musica e delle culture.

h22

emilia-agnesa

Emilia Agnesa nasce a Cagliari nel 1990, è attrice e autrice teatrale. Si forma alla Silvio D’Amico di Roma con un master in drammaturgia, e prima ancora con Riverrun, Cada Die e Sardegna Teatro. Attualmente è nel cast dello spettacolo L’Avvoltoio per la regia di César Brie, e firma la collaborazione drammaturgica di Orestea, di e con Valentino Mannias. Il suo percorso di autrice prosegue con un tirocinio al Teatro Argentina di Roma, per la regia di Baberio Corsetti.

safir-nou

Safir Nòu è un progetto di musica strumentale originale, nato da un’idea di Antonio Firinu con influenze che vanno dalla world music al jazz, dal post-rock alla musica da camera. La formazione è composta da Antonio Firinu (chitarre,fisarmonica e soundscapes), Sergio Tifu (violino), Ivana Busu (fisarmonica, synth e soundscapes, piano), Antonio Pinna (batteria e percussioni), Andrea Lai (contrabbasso e basso elettrico).

h23

federico-sirianni

Federico Sirianni nasce a Genova nel 1968. Musicista e cantautore, è considerato l’ultimo esponente della scuola genovese. Definisce la sua musica come un insieme disordinato di suoni e atmosfere che arrivano da tutti il mondo. Ospite al Premio Tenco nel 1993, vince il Premio Recanati della Critica nel 2004, il Premio Bindi nel 2006 e il Premio Lunezia Doc nel 2010. Ha quattro dischi ufficiali all’attivo e centinaia di concerti alle spalle. All’attività di cantautore scorre parallela quella di compositore di musiche per il teatro e di autore/interprete di spettacoli teatrali.

Sabato 18 Settembre

h17 MCN KIDS

iavarone-ariu

Mirko Ariu è un artista di strada, acrobata e operatore culturale originario di Guspini. Con l’associazione CircoManoaMano è tra gli organizzatori del festival Sa Ruga. Opera attivamente nelle carceri minorili con progetti di sensibilizzazione al circo e porta avanti da 15 anni il progetto CambasdeLinna che mira alla riscoperta e valorizzazione della maschera tipica del trampoliere guspinese. Con Antonio Iavarone forma il duo di “acrobatica comica” Ditta Vigliacci.
Antonio Iavarone è un acrobata e artista di strada cagliaritano. Fondatore e presidente dell’associazione VitaminaCirco, ha promosso progetti legati al circo in tutto il territorio regionale. Clown di corsia con Theodora e SoccorsoClown, attualmente tiene in diverse strutture corsi di tecniche di circo per adulti e bambini. Insieme a Mirko Ariu dà vita al duo di “acrobatica comica” Ditta Vigliacci.

h18

nicola-lagioia

Nicola Lagioia è nato a Bari nel 1973. Premio Strega nel 2015 con La Ferocia (Einaudi), è direttore del Salone del libro di Torino e voce di RaiRadio3. Tra i più importanti scrittori e intellettuali italiani, ha pubblicato con minimum fax Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (2001), e con Einaudi Occidente per principianti (Supercoralli 2004), Riportando tutto a casa (Premio Viareggio-Rèpaci, Premio Vittorini, Premio Volponi), La ferocia(2015) e La città dei vivi (2020), al centro nell’ultimo anno del dibattito pubblico e letterario, oggetto del suo incontro al Marina Cafè Noir.

marcocassini

Marco Cassini è uno dei più attivi editori e operatori culturali italiani. Co-fondatore di minimum fax, fonda e dirige successivamente le edizioni Sur. È autore di una monografia su Raymond Carver (Carver, Gribaudo Paravia 1997) e ha curato per minimum fax Beats & bites (1996), una raccolta di citazioni, interviste e saggi sulla beat generation. Insieme a Martina Testa ha curato l’antologia Burned Children of America (minimum fax, 2001), una raccolta di racconti inediti scritti dai più promettenti giovani autori americani di oggi. Nel 2008 è uscito Refusi, Diario di un editore incorreggibile, edito da Laterza. Ideatore del Superfestival al Salone del libro di Torino, insieme a Gianmario Pilo organizza il festival La Grande Invasione di Ivrea.

h19

patricio-pron

Patricio Pron (Rosario, 1975) è uno dei maggiori scrittori argentini della sua generazione, selezionato nel 2010 dalla rivista Granta tra i migliori giovani scrittori in lingua spagnola. Tra le sue opere, in Italia sono già apparsi Lo spirito dei miei padri si innalza nella pioggia (Guanda, 2013) e Non spargere lacrime per chiunque viva in queste strade (2017, gran vía). Arriva a Cagliari con il suo ultimo lavoro pubblicato da Sur: Domani avremo altri nomi, vincitore del prestigioso Premio Alfaguara.

Alessio Torino è nato a Cagli nel 1975 e vive a Urbino dove insegna letteratura latina all’Università degli Studi Carlo Bo. Ha esordito con Undici decimi (Italic, 2010), con cui ha vinto il premio Bagutta Opera Prima. In seguito ha pubblicato Tetano (2011), Urbino, Nebraska (2013) e Tina (2016), tutti editi da minimum fax. Ha vinto fra gli altri il premio Lo Straniero, il premio Frontino Montefeltro e il premio Subiaco Città del Libro. Con Al centro del mondo (Mondadori) ha vinto il premio Opera italiana.

h20

marco-delcorona

Marco Del Corona (Milano, 1968) è dal 1989 giornalista del «Corriere della Sera» per il quale è stato corrispondente da Pechino fra il 2008 e il 2012. Ha pubblicato due diari di viaggio, uno sul Sudest asiatico (Strade di bambù, Edt, 1999) e uno sulla Cambogia (Cattedrali di cenere, Edt, 2005); un saggio-reportage sulla Corea del Nord (L’impero del mai, con Giuseppina De Nicola, ObarraO, 2006); e un volume di interviste a scrittori cinesi (Un tè con Mo Yan, ObarraO, 2015). Al Marina Cafè Noir presenta il suo Asiatica (Add editore, 2021), una mappa geografica e culturale per orientarsi tra i sommovimenti dell’Asia orientale..

ilaria-benini

Ilaria Benini lavora come editor in add editore dove è responsabile della collana Asia e, con Giulia Fuisanto, del podcast “Asia. Una rubrica”. Ha vissuto a Yangon, Bangkok e continua a viaggiare in lungo e in largo esplorando la scena culturale contemporanea. È autrice de Il Tascabile.

h21

vinicio-marchioni

Vinicio Marchioni è uno dei più popolari e preparati attori italiani. Romano classe ’75, si forma a teatro lavorando – tra gli altri – con il maestro Luca Ronconi. Senza mai abbandonare il palcoscenico approda in Tv e, dopo la grande popolarità della serie Romanzo criminale, al cinema. Nei prossimi mesi sarà in sala nel Caravaggio di Michele Placido, in Siccità di Paolo Virzì e in Ghiaccio, esordio alla regia del cantautore Fabrizio Moro. Nel 2022 farà ritorno a teatro nei panni di George in Chi ha paura di Virginia Woolf, e nell’adattamento de I soliti ignoti. Già ospite del Marina Cafè Noir nel 2019, torna a Cagliari con grande generosità e spirito di condivisione.

Fabrizio Lai dedica da sempre i suoi studi alla musica popolare in tutte le sue forme, dal ritmo all’armonia, dalla nascita all’evoluzione dei linguaggi. Il suo background spazia dalla musica brasiliana al fado portoghese, alla musica capoverdiana, mediorientale e balcanica, al gipsy jazz fino alla musica elettronica. Lo studio di tutti questi generi gli ha permesso di intrecciare varie sonorità nei numerosi progetti. Studia così chitarra, cavaquinho, saz bağlama, ukulele, banjo, didgeridoo, percussioni mediorientali. Ha suonato con importanti artisti in Sardegna e in giro per il mondo: Grecia, Medio oriente, Palestina, Africa, Spagna, Portogallo. Da viaggiatore ama i documentari, nei quali lavora come autore e compositore. Ha composto insieme a due colleghi la colonna sonora del docu-film Cretcheu, diretto da Joe Bastardi.

stefaniaseccirosa

Stefania Secci Rosa è laureata in canto alla facoltà di Jazz al Conservatorio di Cagliari, ha conseguito la laurea specialistica in Composizione al Birmingham Conservatoire (UK) con focus sulle influenze della musica ebraica nel tango argentino e dell’interazione di questi due generi con la musica contemporanea. La conoscenza della musica ebraica le permette di esibirsi in concerto con la cantante Noa in Sardegna, nel luglio 2014. Attualmente insegna canto e tecnica vocale a singoli e gruppi vocali. Canta nel trio Balentes e lavora come vocalist e compositrice per il cinema e nel settore dei documentari per Inghilterra, Korea, Giappone e Cina, collaborando con compositori, music supervisors e ingegneri del suono come Trevor Jones, Neil Stemp e Andrew Dudman.

h22

valentino-mannias

Valentino Mannias si è formato alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi a Milano. Nel 2015 ha vinto il Premio Hystrio come migliore attore. Nel 2018 è stato selezionato per l’Ecole des Maitres (a guida di Thiago Rodrigues). Collabora con Sardegna Teatro che ha prodotto la sua Orestea, fresca di debutto al Teatro Massimo di Cagliari e pronta a partire in tournée.

lacittadinotte

La Città di Notte è il blues e il cool jazz che incontra la canzone italiana, un suono che puzza di sigarette e bourbon, di gasolio e olio motore, graffiante e malinconico allo stesso tempo. Musica scura dove trovano rifugio storie ai margini della notte, ai bordi della strada o dentro i bar. La Città di Notte nasce dall’incontro di quattro musicisti, Diego Pani (voce), Andrea Schirru (piano), Edoardo Meledina (contrabbasso) e Frank Stara (batteria), provenienti da diverse band del panorama musicale sardo (King Howl, Dancefloor Stompers, Stone Seeds), accomunati dalla passione per la musica afroamericana e lo swing italiano anni ’50. Insieme, hanno messo su una scaletta di inediti dove diverse influenze formano un linguaggio musicale coeso e uniforme: per ballare, guidare, imprecare, gioire, riflettere, in un viaggio nella città di notte.

h23

matteo-sau

Matteo Sau è un musicista e giornalista cagliaritano. Cresciuto con la passione per la grande tradizione cantautorale italiana, ha sempre portato avanti la sua attività di autore di canzoni. Ha collaborato con diversi scrittori portando in scena spettacoli composti da musica e letture. Il suo primo disco si intitola Qualche giorno dopo la luna.

Gianluca Pischedda è un violoncellista dell’orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Insegna violoncello al Conservatorio di Cagliari e alla Scuola Civica di musica. Ha al suo attivo numerosi CD registrati con varie formazioni: le Balentes, Karalis Bass Quartet, Julia Ensemble, Stefano Guzzetti Ensemble, con le quali si è esibito in tournée in America, Giappone, Svizzera e Germania.

ivana-busu

Ivana Busu è una compositrice e polistrumentista: pianista e fisarmonicista, si occupa di composizione elettroacustica. Esordisce discograficamente con l’opera elettronica Ultimo Mozart, nella collana classica contemporanea di Miraloop. Fa parte di diversi progetti musicali, tra i quali i Safir Nòu.

andrea-lai

Andrea Lai ha studiato contrabbasso al Conservatorio di Cagliari. L’interesse per l’improvvisazione jazzistica e radicale l’ha portato a seguire seminari e masterclass con Miroslav Vitous, William Parker, Butch Morris, Dave Douglas, Marc Ribot, Enrico Pieranunzi, Paolino Dalla Porta. Con il gruppo L’Armeria dei Briganti ha partecipato alle più importanti rassegne e festival della Sardegna. Insieme a Roberto Boi e Fabio Carta ha fondato il Lunar Trio, progetto di musiche originali che cerca di fondere sonorità mediterranee con l’improvvisazione modale jazzistica. Dal 2017 collabora stabilmente con il progetto Safir Noù del chitarrista Antonio Firinu con cui ha registrato il doppio album in studio LIMINAL (2021).

antonio-pinna

Antonio Pinna è un batterista e percussionista che lavora sullo studio timbrico e il linguaggio dell’improvvisazione strumentale, in connessione ad altre forme d’arte quali la danza, la fotografia e il teatro. Frequenta il triennio jazz del conservatorio di Cagliari, ha studiati ai seminari di Sant’Anna Arresi con i maestri Roberto Dani, Butch Morris, Umberto Petrin, Roberto Cecchetto. Tiene laboratori di sensibilizzazione dell’elemento “suono” sia come colore ambientale sia come elemento espressivo in stretta relazione al gesto e all’azione sonora